Il Codice C.E.R. (Catalogo Europeo Rifiuti) o E.E.R. (Elenco Europeo Rifiuti) è un elenco di codici creato al fine di classificare i rifiuti. Si tratta di una sequenza numerica composta da 6 cifre radunate in coppie che permettono di identificare un singolo rifiuto, dove la prima coppia di cifre individua la provenienza, la seconda il processo produttivo, e la terza ed ultima il rifiuto generato.
Legislazione: L’elenco è stato man mano aggiornato nel tempo, fino a quello attuale che trova la sua disposizione nella Decisione della Commissione 2014/955/UE e dalla Rettifica GUUE L90/117.
I Codici CER si dividono in pericolosi e non pericolosi, laddove un CER viene individuato come pericoloso è presente un asterisco (*). Per assegnare un CER ad rifiuto, viene prelevato un campione da un tecnico di laboratorio specializzato nel settore e si procede così ad elaborare il certificato analitico, od inoltre, qualora sia presente, si può determinare un CER in base alle schede tecniche e/o di sicurezza del rifiuto.
Si hanno, inoltre, due macro categorie di Codici CER:
- Codici CER assoluti, dove il singolo rifiuto si colloca all’interno di uno specifico Codice CER;
- Codici CER a specchio, dove ad un rifiuto può essere assegnato sia un CER pericoloso che uno non pericoloso a seconda delle caratteristiche chimico-fisiche, ossia se le sostanze che lo inquinano raggiungono determinate concentrazioni limite.
Il regolare smaltimento dei rifiuti avviene, pertanto, dopo aver ottenuto il Codice CER di riferimento, così da procede con il corretto smaltimento.
Nell’area Download del nostro sito è presente l’elenco completo ed aggiornato dei Codici C.E.R. in formato PDF da poter scaricare e consultare.
Nel caso di maggiori delucidazioni o per qualsivoglia consulenza, i nostri esperti sono a disposizione per l’ausilio necessario, alle aziende che vogliono smaltire i propri rifiuti secondo la normativa.
